domenica 7 luglio 2013

Cibo e sacralità...usanze nelle tradizioni popolari.




Lo sapevate che...


Tra gli elementi culturali che influenzano il modo di alimentarsi c’è anche la religione. 

Le diverse appartenenze religiose trovano in campo alimentare importanti punti in comune.
La tavola si pone come momento di incontro tra gli uomini e con Dio





Le abitudini alimentari di una cultura non si limitano ai precetti religiosi.Quando siete invitati o quando invitate qualcuno documentatevi sulla cultura  dei vostri ospiti.

Di seguito vi diamo qualche accenno alle diverse usanze alimentari che vi potrebbero essere utili.




Ebraismo

Sono considerati cibi impuri e quindi vietati la carne di maiale o di animali che non abbiano lo zoccolo tagliato, la selvaggina, i crostacei e i molluschi. Vietato è anche cuocere insieme carne e latticini o consumarli nello stesso pasto (anche le stoviglie con cui vengono preparati vanno tenute separate).
 Sono invece permessi tutti i vegetali, il pesce e i volatili come pollo, tacchino ed oca.La carne animale può essere consumata solo se prima viene sottoposta alla macellazione rituale, immersa nell'acqua per mezz'ora, quindi sotto sale per un'ora e poi risciacquata.

Cristianesimo

Il Cristianesimo non prevede limitazioni alimentari. L'unico divieto è quello relativo al consumo di carne e insaccati nei venerdì di Quaresima, il Mercoledì delle Ceneri e il Venerdì Santo. In questi ultimi due giorni, è incluso anche il digiuno ed è quindi consigliabile individuare altre date per organizzare una cena se sapete che i vostri ospiti sono particolarmente attenti alle prescrizioni cristiane.

Islamismo

Ai musulmani è vietato:
mangiare sangue animale
mangiare carne di maiale; di cammello; o di animale trovato senza vita ma anche granchi o animali anfibi come le rane;
bere alcolici o utilizzare nelle preparazioni bevande fermentate.
Non vi sono divieti riguardo l'abbinamento dei cibi o al consumo di legumi e cereali.
Durante il mese del Ramadan. (da ramada, ardente), da due ore prima dell'alba a due ore dopo il tramonto è previsto il digiuno, ad eccezione dei bambini esentati fino alla pubertà.
Durante i pasti si deve utilizzare la mano destra, perché la sinistra è considerata impura. Gli Sciiti ed i Sufi considerano l'alimentazione vegetariana come una regola di vita.

Induismo

Gli induisti, sono rigorosamente vegetariani. In particolare la mucca è considerata sacra. L'alcol è proibito ai bramini, i sacerdoti, mentre è ammesso, con moderazione, per le altre persone. Prima di mangiare ci si fa il bagno e ci si cambia.Durante le vigilie di numerose ricorrenze sacre è previsto il digiuno: verificate questa evenienza e nel caso valutate l'opportunità di cambiare giorno.

Buddismo

I buddisti di oggi non hanno limitazioni particolari. Solo i monaci Zen hanno mantenuto un regime alimentare rigorosamente vegetariano.

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