martedì 4 febbraio 2014

Collaboriamo con...Sa.Pi.Se. - Filiera Risi Speciali!!!


Il riso Venere:
Il riso nero nasce in Cina, piatto riservato esclusivamente agli imperatori e alla loro corte per la sua difficoltà di coltivazione, un piatto da re perchè considerato un alimento prezioso er la ricchezza di proteine e di sali minerali (ferro, manganese, selenio), ancora oggi in Cina se ne fa uso soprattutto tra gli anziani , le gestanti e i malati.
In Italia prima del 1997 non era conosciuto, un riso troppo difficile da importare vista l'incapacità della varietà ad adattarsi ai climi nostrani, ma grazie all’opera del Centro Ricerche di Sa.Pi.Se otteniamo nel 1997 mediante incrocio convenzionale tra una varietà asiatica di riso nero, messa a disposizione dall’IRRI (Istituto Internazionale di Ricerca sul Riso con sede nelle Filippine quale più importante Ente per la conservazione delle varietà di riso del Mondo), ed una varietà padana.  
Oggi è coltivato principalmente nelle province di Vercelli e Novara
Il Venere è un riso dal chicco piccolo e profumato, dal caratteristico color ebano e con un aroma che ricorda il pane appena sfornato.
Ricco di metaboliti antiossidanti, viene considerato un’importante fonte di fibre, e grazie a un particolare tipo di macinatura, che rimuove esclusivamente la buccia, ricco di nutrienti.


La caratteristica forse più importante del riso è costituita dalla sua digeribilità, superiore a quella di qualsiasi altro cereale. Il riso non contiene glutine, è quindi adatto alla dieta del soggetto celiaco. Il consumo abituale di riso promuove le selezione di una flora batterica intestinale di tipo fermentativo.
Esso è particolarmente indicato anche nella dieta del paziente diabetico in quanto non provoca repentini innalzamenti della glicemia. Anche dal punto di vista proteico il riso risulta vantaggioso: grazie al suo elevato contenuto di lisina, possiede un valore biologico maggiore degli altri cereali. 
L’elevato contenuto di acido linoleico e linolenico, acidi grassi essenziali indispensabili per le normali funzioni di tutti i tessuti e organi, ne garantisce il fabbisogno fisiologico. Il basso contenuto di sodio ed elevato di potassio rende il riso utile per l’ipertensione arteriosa ed in tutte le patologie caratterizzate da ritenzione idro-salina.
Il riso, particolarmente quello integrale come il Venere, contiene anche una notevole quantità di silicio, oligoelemento utile nella formazione e nella riparazione del tessuto osseo. Il riso Venere si differenzia dal riso comune non solo per il profumo ed il gusto, ma anche per alcune sue peculiarità organolettiche. In particolare, esso ha un contenuto di ferro quattro volte superiore al riso comune ed il doppio del selenio (che svolge un’importante attività antiossidante, utile per il miglioramento delle difese immunitarie, e per ritardare l’invecchiamento). Venere inoltre ha un alto contenuto di antociani, sostanze vegetali presenti anche nei mirtilli ed in altri vegetali, capaci di catturare i radicali liberi ed evitare l’ossidazione, che conferiscono al riso Venere proprio il suo caratteristico colorito nero.
Il valore energetico del Venere per 100 g di prodotto corrisponde a 377 kcal. Ha il 10 % di proteine(quasi il 2% in più del riso bianco) Il Venere è ricco di vitamine idrosolubili tra cui la B1 (tiamina), la B2 (riboflavina), la PP (niacina) e di microelementi minerali: calcio, selenio, zinco, magnesio e ferro, nonché un elevato quantitativo di antociani.  Non contiene glutine ed ha un’elevata digeribilità.
Il riso Venere può essere consumato previa cottura di circa 35 – 40 oppure miscelato con altre varietà di riso bianco come primo piatto o contorno. Macinato e unito a farina di grano si presta ad essere trasformato in pasta o pane o utilizzato in pasticceria, macinato e unito a semolino o farina di mais come polenta aromatica e digeribile, oppure macinato e unito alle patate per preparare gli gnocchi.
Grazie al suo aroma può essere utilizzato come infuso (un cucchiaino in una tazza d’acqua calda) rimineralizzante, antianemico (grazie al ferro) e antiinvecchiamento (grazie al selenio).


Proteine 8.42%
Grassi 2.81%
Calcio 159 mg/kg
Ferro 30.9 mg/kg
Manganese 25.5 mg/kg
Zinco 26.7 mg/kg
Selenio 0.043 mg/kg
Kcal (100g) 377
Tratto da Aspetti nutrizionali del sito http://www.risovenere.it/aspetti-nutrizionali/


La filiera:

Nel 2008 nasce la filiera del Riso Venere che ha come obiettivo una libera aggregazione tra persone che sono coinvolte a tutti i livelli commerciali nella gestione del riso Venere per garantire la qualità del prodotto. Oggi si contano 120 aziende aderenti (http://www.risovenere.it/group/?p=frv-aderenti).
La Sa.Pi.Se. Coop. Agr. (Sardo Piemontese Sementi Soc. Coop)ha  provveduto a :
• Registrare la varietà presso il Registro Nazionale delle Specie Agrarie, come da Decreto Ministeriale 03.04.1997
• Richiedere la Privativa Comunitaria con Domanda n° 1996/0061 depositata il 29/12/1995 brevetto n° EU4481 rilasciato il 06/09/1999
• Registrare il marchio Riso Venere preso il Ministero dello Sviluppo Economico – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, Registrazione n° VC2008C000019.
La registrazione alla filiera è obbligatoria per i produttori e i confezionatori, che possono scaricare la domanda di adesione direttamente dal sito. Per qualsiasi informazione potete scrivere a info@sapise.it o visitare il sito della filiera http://www.sapise.it/.







Le Tre Cucchiarelle collaborano con Sa.Pi.Se.:
Abbiamo ricevuto dalla filiera una campionatura di prodotti tutti a base di riso Venere, eccoli:
- riso Hermes, integrale ed aromatico, dell'azienda agricola Falasco 
- riso Venere Gallo
- gallette di riso Venere
- tagliatelle con riso Venere



Date le premesse non vediamo l'ora di iniziare a cucinare...a presto con le nostre ricette!!!!!



0 commenti:

Posta un commento

Post più popolari